Il pilota sammarinese incappa in un incidente nelle prove libere del 14°Grand Prix de Monaco Historique 2024, che si è corso sul mitico circuito di Montecarlo. Pesanti le conseguenze per la Shadow Dn5, nessun danno fisico per Bianchini, che guarda già ai prossimi impegni.
Repubblica di San Marino. Il 14°Grand Prix de Monaco Historique, svoltosi nello scorso fine settimana, è stato solo un piccolo assaggio, ma piuttosto amaro, per Marco Bianchini, alle sue prime esperienze nella Formula 1 storica.
Già nelle prove libere, il pilota sammarinese incappava in uno spettacolare incidente, incruento per lui ma piuttosto pesante per la sua Shadow DN5 del 1975, uscita con gravi danni dal botto, che Bianchini stesso racconta:
“Nella salita Santa Devote, mi ero appena spostato per bandiera blu. – ricorda – Passata la vettura, comincio a chiudere a corda verso sinistra perché dagli specchietti non vedevo altre macchine. Sento un grande colpo sul lato sinistro, che mi spezza un braccetto dello sterzo e trancia un tubo dei freni. Senza potermi fermare, incappo in una carambola tra i rail. Quando la “giostra” finisce, la Shadow è ridotta davvero male… Un sogno di una vita che in un millesimo di secondo si polverizza”.
Passato lo spavento – “mi sento un mezzo miracolato per esserne uscito senza un graffio” -, un bel pianto liberatorio e Marco Bianchini ritrova il suo spirito battagliero.
Per la prossima edizione, medita addirittura di iscriversi a tutte e tre le categorie previste dalla Formula 1 storica, con macchine che coprono un arco temporale dal 1973 al 1985.
E il sogno continua …